Storia del bodyguard

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pillole di storia

 

 

 

 

 

 

 

 

Da sempre, l'uomo ha sentito il bisogno di proteggere se stesso e i suoi simili dagli animali, oppure da eventi o da altri uomini. Fin dai tempi dell'antico Egitto, il Faraone si faceva proteggere dai suoi migliori soldati che, spesso, venivano uccisi alla sua morte per poterlo accompagnare nell'aldilà, continuando così a proteggerlo oltre la vita terrena. Nell'antica Roma, la protezione dei Consoli e degli Imperatori era delegata sempre a corpi scelti: i Pretoriani. Molto dopo, la sicurezza dei regnanti, in Francia ad esempio, era delegata sempre a militari: i Moschettieri. Anche la città del Vaticano, per la protezione del Pontefice aveva ed ha tutt'ora i suoi incaricati: le Guardie Svizzere. E' sempre stato così, la protezione dei potenti e dei ricchi era sempre delegata ad istituzioni militari. Tutto ciò fino a quando in America, i primi pionieri, chiesero aiuto per la prima volta a civili e non a militari. L'occasione utile a tal proposito si presentò quando, intorno al 1780/1800, alcune carovane di esploratori decisero di attraversare dall'Est all'Ovest, il Paese. Dal momento che i viaggi erano spesso pieni di insidie decisero di assoldare gruppi di mercenari senza scrupoli ma abili nel maneggio delle armi, che potessero garantire loro una certa tranquillità durante i viaggi intrapresi, difendendoli così da banditi, indiani (?) e belve. Questi mercenari trovarono "terreno fertile" per la loro attività, poichè l'esercito americano era, ai tempi, scarsamente presente in quei territori. Oggi le organizzazioni private in grado di offrire protezione si sono moltiplicate e qualificate in ogni parte del Mondo. Ovunque vi sono vigilanti o guardie del corpo civili e militari, pronte ad intervenire a favore di chi ne facesse richiesta.